sabato 19 giugno 2010

NUOTO: ITALIA VINCE 47 EDIZIONE, SULLIVAN BATTE MAGNINI

NUOTO: ITALIA VINCE 47 EDIZIONE, SULLIVAN BATTE MAGNINI =
(AGI/ITALPRESS) - PESCARA, 19 giu. - L'Italia vince la 47esima
edizione del meeting internazionale "Settecolli", al quale
hanno preso parte 19 paesi in rappresentanza di tutti i
continenti eccetto l'Asia, conquistando il trofeo "Mario Saini"
e condividendo il simbolico podio della speciale classifica con
Gran Bretagna e Ungheria. L'ultima giornata della
manifestazione, svoltasi alla piscina "Le Naiadi" di Pescara in
segno di solidarieta' nei confronti del territorio abruzzese
colpito dal terremoto dell'aprile 2009, e' stata caratterizzata
da otto medaglie (3 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo)
conquistate dagli azzurri, che si aggiungono alle 15 ottenute
nelle due giornate precedenti. Tra le finali piu' attese c'era
quella dei 100 stile libero con la sfida Filippo Magnini-Eamon
Sullivan. L'australiano, vice-campione olimpico, era primo gia'
ai 50 metri (23"15) e l'azzurro era sesto (23"93). Nella
seconda vasca il due volte campione mondiale, con il consueto
ritorno, ha rimontato fino al secondo posto chiudendo in 49"35,
a un decimo da Sullivan, primo con 49"25. "Fino a tre giorni fa
nuotavo in 50"2 - ricorda l'azzurro visibilmente soddisfatto -
Aver abbassato un secondo in una settimana e' sinonimo di un
sensibile miglioramento fisico e mentale. L'obiettivo e'
avvicinare il mio personale agli Europei di Budapest, pertanto
scendere almeno un altro secondo. Nei 100 stile libero questo
Europeo sara' quasi un Mondiale e punto al massimo". La
giornata di gare alle Naiadi si era aperta con la vittoria di
Sebastiano Ranfagni nei 200 dorso in 1'59"91, a cui hanno fatto
seguito i successi di Chiara Boggiatto nei 200 rana in 2'28"97
e di Federico Colbertaldo nei 1500 stile libero in 15'09"41.
Tutti soddisfatti.
"Il crono non e' dei
migliori - asserisce Ranfagni - ma resta la prestazione.
Battere un outsider forte come Milli e il primatista italiano
Lestingi e' stato importante". "Pensavo di far meno - continua
Boggiatto - negli ultimi cinquanta metri ero stanca. Sono
contenta di questi campionati perche' ho trovato la giusta
frequenza in acqua e una condizione che sta crescendo". "Ieri
ho buttato gli 800 - conclude Colbertaldo - ma oggi sono andato
forte fin dall'inizio. Volevo stare davanti per prendere il
ritmo e condurre la gara a modo mio. Ero troppo deluso dalla
prestazione negli 800. Oggi sono stato in linea con i miei
passaggi". Sono saliti sul podio anche Alessia Filippi e
Damiano Lestingi, terzi nei 200 dorso rispettivamente in
2'14"34 e 2'00"12, Francesca Segat seconda nei 200 misti con
2'15"20, Samuel Pizzetti terzo nei 1500 stile libero con
15'27"37. E' stata anche la giornata dei record della
manifestazione: della britannica Elizabeth Simmons nei 200
dorso in 2'08"31, dell'australiano Geoff Huegill nei 50
farfalla in 23"50, della svedese Therese Alshammar nei 50
farfalla in 25"86 e dell'ungherese Laszlo Cseh nei 200 misti in
1'59"14. Terminato il 47° trofeo Settecolli, domenica si nuota
per lo scudetto 2010, per la finale del campionato nazionale a
squadre che chiudera' gli Internazionali d'Italia. (AGI)

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