Pretoria, 15 giu. - (Adnkronos/Dpa) - "Per l'Argentina,
disputare un buon Mondiale significa diventare campione". Niente mezze misure: Carlos Tevez, attaccante della Seleccion allenata da Diego Armando Maradona, fissa l'asticella molto in alto. "Per le Nazionali principali, l'unico traguardo da raggiungere e' il titolo.
Non possiamo fermarci negli ottavi, nei quarti o in semifinale. Per evitare le critiche, devi vincere", dice il giocatore del Manchester City.
"Darei tutti i miei titoli per diventare campione del mondo.
Non ho mai provato sensazioni simili a quelle che avverto quando indosso la maglia dell'Argentina. Darei qualsiasi cosa per questa maglia", aggiunge. All'esordio, i sudamericani hanno battuto 1-0 la Nigeria. "Ora abbiamo ancora piu' fame. Nelle qualificazioni siamo stati criticati giustamente: con questi giocatori di classe, non avremmo dovuto soffrire tanto. Non abbiamo avuto il rendimento che
avremmo dovuto avere", dice prima di puntare comunque il dito contro una parte della stampa: "Ha agito per interessi propri".
Nessun dubbio sulle qualita' di Maradona: "Un fenomeno". A Leo Messi, la star della squadra, il ct impartisce ordini elementari: "Gli dice di divertirsi con il pallone, non deve sentirsi sotto pressione. Noi sappiamo che Leo non deve dimostrare nulla, sappiamo che tipo di giocatore e di persona sia".
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