in Ungheria si è svolta la selezione per Miss Plastica 2010. 22 concorrenti in
gara per salire sul podio ed essere eletta la miglior rifatta del Paese.
Condizioni imprescindibili: essersi sottoposta a chirurgia estetica e avere con
sé la certificazione medica che lo confermi.
In passerella quindi niente bellezze naturali. Ben vengano invece le rifatte
di tutto il Paese.
E migliore è la qualità del ritocco chirurgico e più alte sono le probabilità
di essere scelte per partecipare poi alla selezione per Miss Plastic Universe,
la più bella "plasticata" del pianeta. In un'epoca dove la chirurgia estetica è
ormai il regalo più richiesto sotto l'albero di Natale non ci si stupisce più
di nulla.
"Ho cominciato quando avevo 17 anni", spiega Timea Kertesz una delle
concorrenti ungheresi che si è sottoposta ad impianto per il seno e per il
fondoschiena: "Ho convinto mia madre ad acconsentire all'operazione e dopo i
ritocchi mi sono sentita così bene con me stessa che non ho più smesso di
aiutare il lavoro che Madre natura aveva cominciato con me...".
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