venerdì 17 dicembre 2010

Sorteggio Champions Roma, Milan, Inter è andata bene

La squadra di Ranieri contro lo Shakhtar, rossoneri con il Tottenham e per i
nerazzurri si ripete la finale dello scorso anno contro il Bayern Monaco. In
Europa League sarà Napoli-Villarreal

NYON - La grande rivincita e due sorteggi abbordabili. Fermo restando che il
campo spesso si diverte a smorzare gli entusiasmi, si può tranquillamente
affermare che alle italiane è andata bene. La rivincita, nonchè la gara più
ostica, è per l'Inter, che se la vedrà con il Bayern Monaco nel replay della
finale di Madrid. Possono sorridere Milan e Roma: per i rossoneri gli inglesi
del Tottenham, per i giallorossi gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Il dato
significativo è che, con l'esclusione della sfida tra Arsenal e Barcellona, non
ci sono scontri titanici. In pratica, gli squadroni hanno tutti la possibilità
di passare ai quarti: ne beneficia la Champions, che probabilmente presenterà
nel prossimo turno le magnifiche otto nel senso vero del termine. Andiamo
dunque ad analizzare i singoli accoppiamenti.

INTER-BAYERN MONACO (and.23/2 rit.15/3) - Il Bayern Monaco ha avuto una prima
parte di stagione deludente. Nessun problema in Europa, dove ha vinto con
disinvoltura il girone di cui facevano parte anche Roma, Basilea e Cluj. In
campionato però è, considerate le premesse, un mezzo disastro: ad una gara
dalla fine del girone d'andata è appena sesto, con 26 punti in 16 gare. Il dato
comune ad entrambe, è la sensazione di una crescita inevitabile, di pari passo
con il recupero degli infortunati. Un fattore che riguarda Benitez, ma anche
van Gaal. I tedeschi hanno ritrovato un uomo gol come Mario Gomez, che può
essere valida alternativa all'acciaccato
Klose. Inoltre dopo la pausa ci sarà di nuovo Robben, grimaldello in grado di
aprire le difese avversarie con la sua capacità di saltare l'uomo. L'olandese è
pedina tattica fondamentale nel 4-2-3-1, trequartista insieme a Muller e Ribery
a sostegno della punta. Al gran completo, arretra Schweinsteiger davanti alla
difesa insieme a van Bommel (attualmente infortunato). Punto debole: i centrali
difensivi.

MILAN-TOTTENHAM (and.16/2 rit.9/3) - I londinesi meritano rispetto, se non
altre per aver vinto un girone che presentava anche Inter (strapazzata a White
Hart Lane), Twente e Werder Brema. Il Tottenham sta facendo un buon campionato
(quinto con 27 punti in 17 gare), pratica un calcio tatticamente molto inglese:
il modulo preferito, non unico, è il 4-4-2. Il tecnico Redknapp è solito
ruotare quattro attaccanti complementari: i lunghi Crouch e Pavlyuchenko, i
piccoli Keane e Defoe. La vera insidia per gli avversari è però Gareth Bale,
con le sue progressioni sul versante sinistro che creano costantemente
superiorità numerica in fase d'attacco: si può già anticipare che sulla zona
del gallese si deciderà la doppia sfida. Punto debole: mancanza di esperienza a
certi livelli, un portiere non eccezionale (Gomes è incostante), una difesa che
soffrirà sicuramente Ibrahimovic, ma del resto chi non lo soffre.

ROMA-SHAKHTAR (and.15/2 rit.8/3) - Il campionato ucraino non è di quelli
stellari, ma non può certo essere classificato come amatoriale. Quindi la Roma,
che ripetiamo non può certo lamentarsi del sorteggio, farà comunque bene a non
sottovalutare lo Shakhtar, che in patria ha 12 punti di vantaggio (!) sulla
Dinano Kiev. Giocata stasera, la partita presenterebbe notevoli problematiche
per una Roma in difficoltà. Bisogna però proiettarsi avanti. Su quella che
potrà essere la condizione dei giallorossi non ci pronunciamo. Di sicuro non
sarà al meglio quella degli ucraini, fermi fino al 5 marzo per la necessaria
sosta invernale. Il tecnico è Mircea Lucescuu, vecchia volpe del calcio
internazionale. Compagine molto fantasiosa in fase offensiva, visto l'abbondare
di brasiliani in rosa: su tutti citiamo il naturalizzato croato Eduardo, che
solitamente da coppia con Luiz Adriano. Dietro c'è più sostanza, con gente come
Chygrynskiy (di ritorno dal Barcellona dove però ha fallito) ed il croato Srna,
pericoloso sui calci da fermo.

GLI ALTRI OTTAVI - Il match clou è Arsenal-Barcellona, garanzia assoluta di
calcio spettacolo. Le squadre di Wenger e Guardiola i sono già affrontate la
scorsa stagione, con vittoria netta dei blaugrana. Per Mourinho un avversario
rognoso: basta guardare l'eliminazione che il Lione ha inflitto qualche mese fa
al Real Madrid. Certo, adesso i blancos sembrano più quadrati, ma la gara non è
da sottovalutare. Sorteggio medio per il Manchester United, che giocherà contro
il Marsiglia: i francesi hanno una velocità che potrebbe creare qualche ansia
agli uomini di Ferguson. Sorride Carlo Ancelotti. Il Chelsea non sta
attraversando un gran momento, ma potrà gestire con una discreta tranquillità
il passaggio ai quarti: l'FC Copenaghen l'impresa l'ha già compiuta passando la
fase a girone. Infine l'ottavo meno affascinante, Valencia-Schalke 04, con
entrambe che per vari motivi possono ritenersi soddisfatte dell'urna.

EUROPA LEAGUE, NAPOLI SFORTUNATO (and.17/2 rit.24/2) - Meno bene è andata al
Napoli in Europa League: la squadra di Mazzarri, unica italiana rimasta dopo la
prima fase, se la vedrà nei sedicesimi con gli spagnoli del Villarreal,
formazione nella quale milita Giuseppe Rossi, attualmente terza forza della
Liga (andata in casa il 17 febbraio, ritorno in Spagna il 24. In caso di
vittoria contro il Villarreal, il Napoli affronterà agli ottavi la vincente
della sfida tra Metalist Kharkiv e Bayer Leverkusen (andata il 10 marzo 2011
fuori in casa, l'eventuale ritorno al San Paolo il 17 marzo).

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