Incontro sulla sicurezza in centro
I Nostri Borghi contro Monteverdi
PARMA, 16 GIUGNO - Grande partecipazione di commercianti e residenti, mercoledì sera, alla serata sulla sicurezza organizzata dall'associazione I Nostri Borghi.
"Il successo, una sala gremita e agguerrita, ha dato ragione - si legge in una nota dell'associazione - a chi ha fortemente voluto che si affrontasse l'argomento della sicurezza, in una zona così importante del centro storico, insieme ai rappresentanti delle istituzioni".
Dall'incontro i cittadini sono usciti però "esterrefatti, per le dichiarazioni di impotenza rilasciate dalle diverse forze dell'ordine presenti, dall'Usl, ma in particolare dall'Assessore alla sicurezza Costantino Monteverdi" sottolineano dall'associazione.
L'illegalità, l'abusivismo, lo spaccio, le forme di prevaricazione, la micro criminalità diffusa, sono purtroppo fenomeni che vediamo troppo spesso manifestarsi nella zona di via Garibaldi, nel piazzale della stazione, in via Verdi, in piazzale delle Pace.
"Eppure sono state declinate o semplicemente semplificate come normali espressioni di maleducazione e le sacrosante proteste dei cittadini come forme striscianti di razzismo" attaccano da I Nostri Borghi.
Se le parole rilasciate durante la serata hanno stupito, ancor più dispiaciuti e meravigliati sono rimasti tutti alle successive dichiarazioni dell'assessore Monteverdi: "Se vogliono un intervento con il lanciafiamme il Comune non lo farà mai…", e ancora "non ci si può lamentare più di tanto per semplici vie urinatoio" o "persone di cui abbiamo bisogno per cui…", "le paure, i timori sono dettati solo da un senso di insicurezza non corrispondente alla realtà".
"Da chi è stato delegato ad una nuova funzione sulla sicurezza urbana, ancor più vicina al cittadino che le forze dell'ordine, ci si aspettava altri atteggiamenti" ribadisce la nota dell'associazione.
"Basta leggere sulla stampa locale i resoconti su reati e crimini accaduti in questa parte della città per rendersi conto delle problematiche che sopportano quotidianamente i residenti e commercianti della zona e che le loro rimostranze sono concrete e vissute quotidianamente.
Si è fatto molto, soprattutto per l'impegno profuse da tane persone come noi che si sono messe in gioco e che tuttora reclamano la presenza forte delle istituzioni. Ha fatto molto l'amministrazione Comunale, hanno fatto molto le forze dell'ordine, ma proprio perché si è voluto affrontare i problemi e non nasconderli" continua la nota.
Molto rimane ancora da fare.
Si sta impegnando molto il sindaco Vignali e lo invitiamo ad andare avanti con grande determinazione. Non ci si può, infatti, nascondere dietro ad un dito, apostrofando di razzismo la protesta.
"Il rispetto delle regole, della civile convivenza, iniziando anche dalle cose più banali, sono esse stesse imprescindibili per una vera integrazione o inclusione.
Diamo comunque all'Assessore Monteverdi la nostra più completa disponibilità ad affrontare e ad illustrare insieme, tutte le problematiche del rione in modo più approfondito e non così superficiale come è apparso ai più, con la consapevolezza che così facendo si attuerà il bene di tutti i cittadini di Parma" conclude l'associazione.
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
MFNews - Mondo Futuro / News
(^..^) http://4mfnews.blogspot.com (^..^)
Un mondo migliore è possibile!
Nessun commento:
Posta un commento