martedì 1 marzo 2011

Tsunami Milan travolge il Napoli: 3-0 a San Siro

Tsunami Milan travolge il Napoli- 3-0 a San Siro Milano - Il Milan ha battuto il Napoli 3-0 nel posticipo della 27/a giornata di serie A, allungando di nuovo in vetta alla classifica fino a cinque lunghezze di vantaggio sulla seconda, che ora è l'Inter (58 punti contro 53). Il Napoli, fermo a 52, sfila al terzo posto.

"Abbiamo fatto una bella partita, dobbiamo continuare così. Il Napoli, comunque è ancora in lotta": così il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport. "Cinque punti di vantaggio sulla seconda sono un bel vantaggio, ma il campionato è ancora lungo". "Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi - ha proseguito il tecnico rossonero - Il primo tempo abbiamo tenuto molto bene dietro e a centrocampo mentre abbiamo sbagliato molto davanti. Il rigore? Dal campo sembrava esserci, a rivedere le immagini qualche dubbio c'é. Il Milan stasera ha meritato la vittoria". Allegri ha poi parlato della Champions League: "La qualificazione è ancora possibile, abbiamo buone possibilità".

"Siamo una squadra fatta non di compagni, ma di fratelli": è il primo commento di Pato dopo il 3-0 del Milan sul Napoli. "Mi ha fatto piacere che dopo il mio gol - ha aggiunto a Sky l'attaccante, riferendosi alla seconda segnatura - tutti i compagni mi siano venuti ad abbracciare. Io sono felice per quella rete e perché ho dato il meglio di me stesso: personalmente, voglio sempre giocare. Poi l'allenatore fa le sue scelte per il bene della squadra".

Un Napoli stanco e condizionato dal terreno di gioco: così Walter Mazzari sintetizza il ko del suo Napoli sul campo del Milan. "Loro sono forti, più forti - ha detto a Sky il tecnico partenopeo - e stanno meglio in questo momento. Noi siamo stati penalizzati dal terreno di gioco che non favoriva il nostro tipo di gioco, eravamo affaticati dalla trasferta di Vila Real. Insomma, non abbiamo giocato come sappiamo". Qualche recriminazione sulle decisioni arbitrali: "Il rigore che ha sbloccato la partita si può dare o non dare. L'ha dato - dice - pazienza. Anche se prima c'era un fallo di Ibrahimovic su Cannavaro, e io faccio fatica a pensare che fosse un penalty... Ho visto anche qualche fuorigioco che non c'era. Ma è andata così. Certo, fino a quel punto la partita era in equilibrio, e senza quel rigore chissà come sarebbe andata". Mazzarri sottolinea anche che "la squadra si è disunita dopo essere andata in svantaggio: siamo andati tutti avanti, offrendo a campioni come Pato e Ibrahimovic il contropiede". Scudetto andato? "Vediamo di recuperare domenica col Brescia, ora abbiamo altre 11 finali".

Con Agenzie

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails