sabato 4 dicembre 2010

"Michael" contiene dieci inediti dai suoi archivi e tre duetti virtuali: con Lenny Kravitz, 50 Cent e Akon. "Best of joy" è il brano più recente, scritto prima della morte

MUSICA
Jackson, arriva il cd postumo
E scatta il tormentone: "E' lui o no?"


Jackson, arriva il cd postumo E scatta il tormentone: "E' lui o no?" La
copertina del disco
ANTICIPATO da un coro di polemiche, venerdì prossimo arriverà nei negozi di
dischi il primo album postumo di inediti di Michael Jackson. Il cd si intitola
Michael e contiene dieci brani, tre dei quali in forma di duetto virtuale che
vedono la partecipazione di Lenny Kravitz, 50 Cent e Akon.

Pubblicato a diciassette mesi dalla morte del re del pop, il lavoro ancora
prima di uscire è stato bollato come "irrispettoso" da Will.i.am dei Black Eyed
Peas, mentre si inseguono le voci sulla possibilità che in alcuni dei brani il
cantato sia di un imitatore. Ne è convinto soprattutto il fratello di Jacko,
Randy Jackson, che ha affidato a Twitter la sua denuncia: "In qualche canzone è
lui, in qualcun'altra no: potrei giocarci la mia vita".

Così, inevitabilmente, ci siamo predisposti all'ascolto in anteprima presi dal
gioco: "è lui o non è lui?". Il dubbio balena solo durante Hollywood tonight,
un brano che secondo le note risale al periodo di Invincible ed è stato
ripescato negli archivi di Jackson nel 2007. Ma potrebbe anche essere solo
l'effetto di una registrazione originale "sorda", un problema dunque di
equalizzazione.

Più della controprova sulla presenza di un imitatore, sempre difficile da
stabilire, conta l'atmosfera generale del disco, che pur nei limiti di una
compilation realizzata da altri mantiene punte di interesse notevoli, in grado
di bissare il successo di This is it, la colonna sonora
del film sui mancati concerti della 02 Arena di Londra.

Ci sono splendide ballate come Keep your head up e (I like) The way you love
me, o come Best of joy scritta poco prima che Jacko morisse. Monster, il duetto
con 50 Cent, ha lo stesso passo marziale di Beat it, e Breaking News è uno
sfogo a ritmo dance sulla pressione dei media.

C'è però da dire che, curiosamente, il brano più bello del disco non è firmato
da Jackson ma da Lenny Kravitz: si intitola (I can't make it) Another day, e
vede la partecipazione alla batteria dell'ex Nirvana Dave Grohl.
con repubblica.it

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails