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| Sommario:
Agenzia delle Entrate - Circolare del 27 Marzo 2010 n. 16
Come avviene di consueto ogni anno, anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare contenente alcuni chiarimenti relativi alla dichiarazione modello 730.
Con la Circolare n. 16/E del 20 marzo 2010, infatti, l’Amministrazione finanziaria ha fornito importanti precisazioni sul modello 730/2010 e sugli adempimenti correlati, destinate principalmente a sostituti d’imposta, CAF – dipendenti e professionisti abilitati e, in parte, anche ai contribuenti che presentano tale modello. | Agenzia delle Entrate - Circolare del 26 Marzo 2010 n. 15
Il decreto legge "milleproroghe" , convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, ha posticipato al 30 aprile 2010 il termine per l’integrazione documentale delle domande di ammissione al beneficio del cinque per mille regolarmente presentate per gli anni finanziari 2006, 2007 e 2008.
La norma consente ai soggetti che hanno presentato la domanda di iscrizione al beneficio e sono stati, in seguito, escluse per mancato o tardivo invio della dichiarazione sostitutiva ovvero per averla prodotta in maniera incompleta, di poter regolarizzare la propria posizione.
L'Agenzia delle Entrate fornisce quindi chiarimenti in merito agli adempimenti che gli enti interessati devono effettuare per poter regolarizzare la propria posizione.
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è possibile scaricare per ogni anno finanziario la Dichiarazione da inviare entro il 30 aprile.
Gli enti interessati alla proroga dei termini
Si evidenzia che il beneficio del cinque per mille è stato riproposto, per ciascun esercizio finanziario, da diverse disposizioni normative che, di anno in anno, hanno individuato le tipologie di soggetti ammessi al riparto. Successivi interventi normativi hanno apportato ulteriori integrazioni ampliando le categorie degli aventi diritto. | Ministero dell'Economia e delle Finanze - Decreto-legge del 25 marzo 2010 n. 40
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26 marzo 2010 il decreto attuativo che definisce le modalità sulla concessione degli incentivi al consumo, oltre a contenere importanti disposizioni in materia di lotta alle frodi internazionali e riduzione del contenzioso, e nuove regole per la notifica di atti ai non residenti.
E’ di 300 milioni di euro la dotazione del Fondo istituito presso il ministero dello Sviluppo economico per gli incentivi destinati ai consumi, alle abitazioni, alla mobilità sostenibile, all’efficienza energetica, alla sicurezza sul lavoro e all’innovazione, in allegato la Tabella con l'elenco degli Incentivi.
| Agenzia delle Entrate - Comunicato Stampa del 22 Marzo 2010
L'Agenzia delle Entrate di concerto con Inps, Unioncamere e Inail, ricorda che a partire dal 1° aprile 2010 verrà applicata a regime la Comunicazione Unica per l’avvio dell’attività d’impresa, oltre a riepilogare le Modalità di presentazione delle pratiche e i numeri utili per l'assistenza.
Si avvicina quindi al termine il conto alla rovescia per semplificare la vita agli imprenditori e rendere possibile a tutti far nascere un’impresa in un solo giorno. Si concluderà infatti il prossimo 31 marzo il periodo di sei mesi di sperimentazione della Comunicazione Unica per l’avvio delle attività d’impresa. | Inps - Circolare del 26 Marzo 2010 n. 41
L'Inps fornisce chiarimenti e un riepilogo delle disposizioni emanate in materia di comunicazione unica per la nascita d’impresa, oltre a precisazioni in materia di obbligatorietà degli adempimenti.
Indice:
1) Quadro normativo di riferimento
2) Adempimenti assolti tramite ComUnica
3) Imprese che operano con il sistema DM-UniEMens e Aziende agricole assuntrici di manodopera che operano con il sistema DMAG
4) Titolari e soci lavoratori di imprese commerciali e artigiane
4.1) Esercenti attività commerciali
4.2) Imprese artigiane
5) Aziende agricole autonome C.D. e IAP
| Agenzia delle Entrate - Circolare del 31 Marzo 2010 n. 17
L'Agenzia delle Entrate fa il punto sulle modifiche al Codice di Procedura Civile introdotte dalla legge 69/2009 (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile) e sulla estensione, o meno, delle stesse al processo tributario, per effetto del rinvio disposto dall'articolo 1, comma 2, del Dlgs 546/1992. | |
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