Dall'anno accademico 2010 le facoltà di scienze politiche organizzano una prova nazionale per la valutazione della preparazione iniziale degli studenti che intendono immatricolarsi. La prova è obbligatoria ma non selettiva e, indipendentemente dall'esito l'immatricolazione, è possibile, eventualmente con qualche obbligo formativo aggiuntivo (Ofa), frequentare i corsi . Al progetto hanno aderito 19 facoltà di scienze politiche, su 35: la data stabilita per il test è il 16 settembre, contemporaneamente in quasi tutte le sedi.
Da tempo inoltre università private, come la Bocconi o la Luiss, stabiliscono un tetto di posti disponibili. Già all'inizio dell'estate sul web erano disponibili simulazioni per esercitarsi, trucchi e segreti per «passare» il test (il tempo a disposizione dei candidati è di circa due ore) e uno sterminato ventaglio di manuali e volumi sui quali studiare.
Il calendario delle prove è stato stabilito dal ministero dell'Istruzione (le date sono le stesse in tutte le università italiane) così come il numero dei posti disponibili. Faranno da apripista, il 2 settembre, gli studenti che ambiscono a indossare il camice bianco (per loro sono a disposizione 8.755 posti). Il 3 toccherà agli aspiranti odontoiatri (789 posti) affrontare una ottantina di quesiti a risposta multipla di cultura generale e di discipline più specifiche (biologia, chimica, fisica, matematica..). Il 6 sarà la volta dei futuri veterinari (per loro 1.006 posti), il 7 il testimone passerà agli «architetti» (9.265 posti), l'8 a chi ha scelto nella rosa delle professioni sanitarie (28.135 posti e la prova di ammissione è predisposta da ciascuna università ed è identica per l'accesso a tutte le tipologie dei corsi attivati presso ciascun Ateneo). Avranno qualche giorno in più per prepararsi le matricole di scienza della formazione primaria (4.838) per le quali l'appuntamento è il 20 settembre.
Le novità più rilevanti riguardano le facoltà di Veterinaria e Architettura: nei test di ammissione a entrambi i corsi di laurea si è, infatti, deciso di ridurre le domande di logica e cultura generale in favore delle materie caratterizzanti (biologia e chimica per Veterinaria, storia dell'arte e disegno per Architettura).
Nessun commento:
Posta un commento