venerdì 6 agosto 2010

Il ritorno, gli inediti, l'attesa La grande notte degli U2

Bono & Co. sul palco dalle 21. E' il primo spettacolo della band dopo l'infortunio del cantante durante le prove di fine maggio
La prima del "360° Tour 210": in programma classici e tre novità

Quello di stasera non sarà un semplice concerto degli U2. La ripresa del 360° Tour 2010 ha assunto il sapore dell'Evento, con la «E» maiuscola. Per i 42 mila fan e per la città che lo ospita. Complice l'infortunio occorso a Bono durante le prove di fine maggio, che ha scompaginato le date della tournée e trasformato la serata nel giorno del grande ritorno. Si aggiunga la settimana di prove allo stadio Olimpico, che ha portato la band irlandese a trasferirsi in città. Se poi si considera la promessa fatta da Bono di regalare al pubblico torinese almeno tre inediti, l'Evento è servito.

Proprio attorno ai tre inediti si è aperta la caccia dei fan, che hanno seguito gli ultimi giorni di prove davanti ai cancelli chiusi dello stadio. «Hanno detto che vogliono testarle sul pubblico prima di metterle nel nuovo album, sarà una bella responsabilità», commenta qualcuno con gli occhi scintillanti. Se un titolo appare ormai certo, «The flowering rose of Glastonbury», dedicata al celebre festival britannico, per gli altri due è aperto il toto-titoli. I più gettonati sono «Northern star» e «For your love». E dopo la prova generale di mercoledì sera si cerca anche di stilare una probabile scaletta. La new intro sarà «Space Oddity», poi partiranno le note di «Beautiful Day», provata e riprovata da Bono & C. negli ultimi giorni. Non mancheranno i grandi classici: «Pride (In the name of love)», «With or without you», «I still haven't found what I'm looking for» e «Sunday Bloody Sunday», che assumerà un significato particolare, in quella che sarà la prima esecuzione dopo le scuse del premier inglese Cameron all'Irlanda del Nord per la strage di Derry, del 30 gennaio 1972, passata alla storia come «Bloody Sunday». Tra le sorprese, è sicuro il ritorno in scaletta di «Hold Me, Thrill Me, Kiss Me, Kill Me», canzone della colonna sonora di «Batman Forever», che gli U2 non proponevano live dal 1998. Ci sarà anche la toccante «Miss Sarajevo», che nelle prove è stata modificata, con una strofa in italiano, come annota il sito dei fan U2place.com.

Non mancheranno momenti impegnati: quando Bono intonerà «Walk On», la canzone dedicata alla leader del movimento non-violento per la libertà del Myanmar, sotto il palco si alzeranno al cielo centinaia di maschere col volto di Aung San Suu Kyi. Nelle prove di mercoledì il brano è stato proposto in un medley con «You'll never walk alone». Verrà eseguita «MLK (Martin Luter King)» e un discorso di Desmond Tutu introdurrà le trascinanti note di «One». Spazio anche all'ultimo lavoro, «No line on the horizon», con «Magnificent» quasi in apertura e «Moment of Surrender» a chiudere una lunga scaletta, movimentata a metà concerto da una versione remix di «I'll go crazy if I don't go crazy tonight».

Insomma, l'attesa cresce. Soprattutto tra i fedelissimi, che negli ultimi giorni non si sono persi nemmeno una sessione di prove e sono stati ricompensati dalle attenzioni di Bono e The Edge. Questa mattina, dalle prime luci dell'alba, i fan si sono pazientemente messi in coda per conquistare l'agognato braccialetto, che apre le porte della «pit», sotto il palco.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails