dei sedili anteriori. La misura per ora riguarda solo gli Usa.
auto per problemi ai sedili
A una settimana dal richiamo di auto per problemi al motore, Volvo si appresta
a ricontattare 7.420 proprietari di altrettanti suoi modelli per alcuni
possibile difetti riscontrati nei sedili. Nulla di grave né di troppo
pericoloso (anche se da non sottovalutare), che comunque si risolverà in un
controllo gratuito del problema e in una eventuale riparazione.
I veicoli interessati sono la S40, la S60, il crossover XC60 e la V50 prodotte
negli ultimi 2 anni, che presenterebbero un difetto al sistema di scorrimento
dei sedili: in particolare, secondo quanto reso noto dalla Casa costruttrice,
mancherebbe un fermo.
Questo porterebbe far sì che molti sedili anteriori finiscano la propria corsa
molto o troppo a ridosso del volante (lato guida) o del vano portaoggetti (lato
passeggero) con maggior rischio per l'incolumità degli occupanti in caso di
urto frontale.
Fino a ora, il richiamo è stato richiesto dalla Nhtsa, l'autorità federale
statunitense che si occupa della sicurezza dei trasporti stradali. La misura,
pertanto, potrebbe riguardare solo esemplari venduti negli Stati Uniti, sebbene
non è escluso che possa riferirsi ad autovetture commercializzate anche in
altri Paesi.
Nessun commento:
Posta un commento