da www.digi.to.it - roberto mazzone
Dal 12 al 17 ottobre si svolge a Torino la diciassettesima edizione di Incanti - Rassegna Internazionale di Teatro di Figura, organizzata da Controluce Teatro d'Ombre, con la collaborazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino e Sistema Teatro Torino.
NON SOLO PER BAMBINI
La scommessa del festival, in questi anni di attività, è stata la diffusione e promozione del teatro di figura, rivolto non esclusivamente ai bambini, ma anche e soprattutto verso gli adulti; un'azione evidentemente efficace dato che l'affluenza del pubblico, proveniente non solo dall'area metropolitana e regionale, ma da tutta Italia e dall'estero, è aumentata notevolmente.
Il tema dell'edizione di quest'anno è il rapporto fra Teatro di Figura e Storia, un progetto triennale che culminerà nel 2011 in occasione dei festeggiamenti per l'Unità d'Italia: ombre, marionette, burattini e oggetti possono affrontare in modo stupefacente i temi più diversi e profondi, dal quotidiano alla Storia, passando per religione, politica, guerra e lotte civili.
SEDI E COLLABORAZIONI
Le sedi di Incanti 2010 sono la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, il Teatro Vittoria e la Manica Corta della Cavallerizza Reale, a Torino. La sezione dedicata al Teatro di Figura per bambini si svolgerà a Grugliasco presso lo Chalet Allemand del Parco Le Serre e la Villa Boriglione.
Novità dell'edizione 2010 di Incanti è la collaborazione con il Festival Prospettiva 2 del Teatro Stabile di Torino, nei giorni tra il 15 e il 17 ottobre, segno ulteriore del riconoscimento del Teatro di Figura quale importante risorsa culturale, anche a livello europeo: le compagnie inserite in Prospettiva 2, infatti, provengono da Giappone, Spagna, Corea e Gran Bretagna.
Dall'Italia, invece, Marta Cuscunà, Gigio Brunello e Controluce Teatro d'Ombre presentano spettacoli nei quali il teatro di figura dialoga con altre forme di sperimentazione: teatro-danza, pittura performativa, teatro di narrazione.
Voi conoscete il teatro di figura?
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