Dalla seduzione al lavoro, al divertimento: per le donne è l'età più eccitante. Con qualche trappola
Il loro inno potrebbe essere «Forever Young di» Jay-Z. Vivere la vita come in un video «dove il sole splende sempre e non si invecchia mai / lo champagne è sempre freddo / e la musica è sempre buona». Certo, c'è quarantenne e quarantenne: la mangiauomini, il maschiaccio, la lolita, ma quasi tutte (otto su dieci) si considerano giovanissime. Una su tre è sicura di poter sedurre qualsiasi uomo (genere Cougar Town: i 40 sono i nuovi 20) una su due pensa di non avere niente da invidiare a una ventenne, a una su quattro piacciono i teen idol (modelli come Bruno Cabrerizo, visto nella pubblicità intimo di Armani, calciatori come Cristiano RonAaldo, attori come Riccardo Scamarcio), a parte il solito George Clooney.
Oltre la metà delle single (il 52 per cento) ha in mente un compagno più giovane, anche molto. Pare che gli uomini maturi non possano offrire la stessa quantità di romanticismo, energia e dolcezza, conferma la psicologa Marina Anzil Robertini. Il rapporto di Meta Comunicazione, Confessioni di una quarantenne (sono state monitorate su community e social network 3200 donne fra i 35 e i 55 anni) racconta un mondo che abbiamo sotto gli occhi, eppure non vediamo.
Più che di immaturità (come si vede nei film di Muccino) siamo di fronte a una garbata dichiarazione di guerra. Signore che un tempo si sarebbero avviate senza protestare verso la nonnità, mandano alle amiche e-mail del genere: «Hey girls! Ci vediamo per un ape \? Non mi paccate eh?». Comprano bijoux Hello Kitty e si presentano in ufficio con la borsa di Camomilla: rose di stoffa e fiocchi. Rinunciano al total black per il look Barbie.
Hollywood insegna: o fai figli e adozioni seriali o smetti di crescere, non c'è scampo. Jennifer Aniston, sempre in spiaggia, beata lei, porta solo bikini con i fiocchetti, colori pastello e giubbotti da biker, Cameron Diaz dice: «Lasciatemi divertire» e si presenta sul red carpet con un maglione oversize, gambe nude e sandali Louboutin. Julia Roberts abbandona l'abito da sera per i pantaloncini a una delle tante prime di "Eat, Pray Love". Renee Zellweger vede la maternità come un attentato alla libertà. La nostra rocker Irene Grandi, 41 anni, gira l'Italia in camper (non solo nella pubblicità del Pocket Coffee) e gioca all'eterna ragazza. Valeria Marini ha molti vezzi da kidult che la rendono unica: unghie tattoo, telefonino ricoperto di cristalli swarovki e rossetti color caramella, adorati dalle sedicenni.
Grazia Belloni, amministratore delegato di Camomilla, che può vantare in anni difficili una crescita a due zeri, è stracontenta della tendenza: «Siamo cresciute nel culto del nero e del grigio, abbiamo capito di esserci mortificate, di aver rinunciato a un fiocco, a una rosa, per timore di essere giudicate deboli. Andiamo verso una femminilità riconciliata che gioca con gli accessori, indipendentemente dall'età».
Se ne è accorta la moda che, nelle ultime due stagioni, ha offerto un campionario vastissimo di conigli, cuori e carte da gioco (Alice vista da Versace) gonne di plastica, miniabiti da monella. Le madri saccheggiano il guardaroba delle figlie, non solo metaforicamente. Vanno pazze per Desigual, un marchio spagnolo coloratissimo e spiazzante: su un cappotto puoi trovare cuciti pupazzetti, bottoni, strisce di tessuto in contrasto, stelle, silhouette di animali. Certo, ci vuole coraggio, per archiviare il power dressing e tagliare il traguardo del rosa caramella andando verso i cinquanta. Ma loro ce l'hanno. Anche in tema di seduzione.
Sorpresa, non si sentono minacciate dalle venti-trentenni, anzi si ritengono più attraenti (41 per cento) e con maggiore esperienza (27). Ovviamente c'è l'altra faccia della medaglia. Si può restare irrisolte, come la povera Naomi Watts diretta da Woody Allen («Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni») o si può uscire bruscamente dall'amichevole complicità con i figli come capita a Laura Morante e Sergio Castellitto nel film «La bellezza del somaro», al cinema dal 17 dicembre: la loro adorata Rosa, il loro progetto per il futuro, si presenta con un fidanzato settantenne e li costringe a riflettere sulla vecchiaia, sulla giovinezza e su quello che ci sta in mezzo.
Già, che cosa ci sta in mezzo? Tanti desideri, per le eterne ragazze: viaggiare (61 per cento), prendersi cura di sé (53), uscire a cena fuori (41), andare a ballare (31) avere un'avventura da capogiro (22). Essere su Facebook, dove il gruppo «Splendide quarantenni» ha 22.235 fan. C'è di tutto, anche l'autoironia. Una perla: «Il diavolo veste Hello Kitty». Forever Young, oh yes.
con lastampa.it
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