riferito dal settimanale tedesco 'Der Spiegel', il Cavaliere, in occasione di
un colloquio del 6 febbraio scorso con il ministro della Difesa americano
Robert Gates, avrebbe riferito che in caso di una minaccia nucleare da parte
dell'Iran, nessuno potrà fermare Israele nella sua reazione. Secondo il
rapporto dell'ambasciata americana, Berlusconi avrebbe riferito che Tel Aviv
colpirebbe forse con armi nucleari.
Berlusconi viene citato nel rapporto con queste parole: "Nessuno, compreso il
presidente Obama, può fermare Israele, se si sente minacciato nella sua
esistenza". La reazione americana alle dichiarazioni del presidente del
Consiglio sarebbe stata che "Berlusconi ha capito".
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