venerdì 24 dicembre 2010

Maltempo sul Natale: Nord sotto l'acqua Esodo in tono minore: 4,5 mln in viaggio

Allerta in Veneto ed Emilia Romagna. Difficoltà anche in Liguria, Campania e su
altre zone della costa tirrenica

Marea eccezionale a Venezia
Vigilia di Natale con l'allerta maltempo. Piogge e temporali che al momento
interessano il Nord e il centro del paese, provocando ansie e timori
soprattutto in Veneto ma disagi un po' dappertutto - anche nei trasporti - si
sposterà nelle prossime ore anche al sud. Si tratta di un esodo in tono minore,
tuttavia, nonostante le previsioni al ribasso sugli spostamenti per le
festività natalizie, saranno saranno quasi 4,5 milioni gli italiani che
lasceranno la propria città, numero considerevole anche se in calo rispetto
all'anno scorso. Il traffico ha fatto registrare un sensibile aumento su gran
parte delle direttrici. Sono stati in molti a mettersi in macchina già da
questa mattina, infoltendo il flusso dei veicoli sulla rete di Autostrade per
l'Italia, in particolare in uscita dalle grandi città e lungo le principali
direttrici nord-sud, principalmente verso il meridione.

PIOGGE - Gli esperti prevedono l'arrivo di piogge e temporali, che gonfiano i
corsi d'acqua, accompagnati da forti raffiche di vento e fulmini su tutte le
regioni meridionali e sulla Sicilia, con fenomeni più diffusi e frequenti sul
settore tirrenico. La protezione civile ha emesso un nuovo allerta ed ha
consigliato coloro che si metteranno in viaggio nelle zone interessate dal
maltempo ad essere cauti alla guida. In Veneto, dove i disastri dell'alluvione
dei primi di novembre sono ancora presenti, è tornata la paura. Per la pioggia
intensa, a Vicenza è scattato l'allarme alluvione. Numerose famiglie, che
abitano nelle zone già colpite dall'alluvione, hanno preferito trasferirsi,
magari solo per una notte, da parenti ed amici, in attesa di capire l'evolversi
della situazione. Nelle vie a rischio sono pochissime le auto parcheggiate:
molte sono state spostate in zone della città più sicure. Il governatore Luca
Zaia ha affidato al sindaco i poteri di somma urgenza per la gestione
dell'emergenza; la Protezione civile invierà mezzi dotati di pompa.

ACQUA ALTA A VENEZIA - Ma è allerta anche a Caldogno, uno dei comuni più
colpiti dalla recente alluvione; qui è scattato il preallarme perché il livello
del Timonchio è al limite. Situazione monitorata costantemente anche a Padova
per i livelli dei fiumi Bacchiglione e Muson; pronti i sacchi di sabbia se
fosse necessario. Venezia è ancora interessata dall'acqua alta che ha raggiunto
i 144 cm sul medio mare. La regione Liguria, dove ci sono state precipitazioni
nelle ultime 48 ore che hanno provocato numerose frane, ha chiesto al governo
lo stato di emergenza. Allagamenti e disagi, in particolare, si sono verificati
alla Spezia (è esondato il canale Fossamastra); qui il Prefetto ha chiesto
l'intervento della Marina e ai sub della Polizia. A causa delle frane la linea
ferroviaria Tirrenica Genova-La Spezia-Livorno ha subito rallentamenti e
disagi; in alcuni tratti è stata sospesa la circolazione. Due anziani, nella
campagna di Romito Magra, nello spezzino, sono rimasti bloccati in casa dal
fango e sono stati salvati dalla Guardia di Finanza. Altre famiglie, nel
quartiere di Fossamastra alla Spezia, sono state tratte in salvo da un gommone
perchè la strada dove abitano era completamente allagata.

VENTO SULLE ISOLE - Intanto, i primi disagi arrivano anche al sud. Una
violenta ondata di scirocco ha bloccato i collegamenti dalla Sicilia per le
isole Eolie. Per le pessime condizioni del mare, anche le corse degli aliscafi
Napoli Ischia e Procida sono state interrotte; a singhiozzo anche i traghetti.
A Napoli ha soffiato un libeccio molto forte (forza 6/7); centinaia le chiamate
giunte ai vigili del fuoco. Sempre per il maltempo, un traghetto della Caremar,
nella darsena di Porta Massa, sospinto dal forte vento e dal mare mosso (forza
5/6) si è appoggiato sulla fiancata di un altro traghetto della Caremar,
l'Adeona; nessun ferito ma disagi per i viaggiatori. Allerta anche in Toscana
dove da ieri la pioggia non lascia tregua a molte province. Da segnalare, sulla
A15, in provincia di Massa Carrara, la caduta di una frana che ha procurato
disagi agli automobilisti. Nel pomeriggio la situazione è un po' migliorata. La
Protezione civile dell'Emilia-Romagna ha emesso l'allerta per i fiumi Parma,
Enza, Secchia, Panaro, Reno.

con corriere.it

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails