martedì 21 dicembre 2010

Taricone morì per un suo errore Gip di Terni archivia l'inchiesta

In Umbria s'indagava per omicidio colposo sulla morte dell'attore: «Aspettò
troppo prima di atterrare»

NAPOLI - La sua morte, per i fan e non, è una ferita ancora aperta. Era il 30
giugno scorso quando Pietro Taricone, noto attore campano, ex Grande Fratello
1, si schiantò col suo paracadute dopo un volo nell'aviosuperficie di Terni.


Proprio nella città umbra, oggi, il gip di Terni Maurizio Santoloci ha
archiviato l'inchiesta per omicidio colposo aperta a carico di ignoti dopo la
morte di Taricone. A chiedere l'archiviazione è stata la stessa pm Elisabetta
Massini che aveva disposto una perizia. A redigerla è stato un paracadutista
che ha affermato come nell'incidente di Taricone non ci sia stato alcun guasto.

La colpa per l'accaduto è imputabile solo ad un errore umano: Taricone avrebbe
aspettato troppo a lungo per effettuare la manovra di atterraggio. Inutile fu
per «il guerriero» la corsa in ospedale e la lunghissima operazione di nove
ore. Per l'attore non ci fu niente da fare.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails