Di Caprio verso la conversione
all'ebraismo per amore della fidanzata
Lo dice un non meglio precisato amico dell'attore al Mail on Sunday
MILANO - Leonardo Di Caprio starebbe pensando di convertirsi al giudaismo. A dirlo è un non meglio precisato amico dell'attore, che ha spifferato l'indiscrezione al Mail on Sunday, sostenendo che da qui alle nozze con la fidanzata Bar Refaeli non ci sarebbe ancora molto da aspettare. «L'improvviso interesse di Leo per Israele, per la sua cultura e religione», ha detto la fonte, «sono un chiaro segno che intenda sposare presto Bar. Recentemente, sono stati alcuni giorni insieme nella suite reale del Dan Hotel sulla spiaggia di Tel Aviv, una soluzione voluta da Leo per evitare la folla di fotografi che ogni volta si accampano all'esterno dell'appartamento della fidanzata quando sanno che è lì. E ora lui sta pensando di convertirsi al giudaismo per lei».
BAR - Di Caprio e la Rafaeli si conobbero nel 2005 a Las Vegas a un party per gli U2: lui si era appena mollato con la storica fidanzata Gisele Bundchen, con cui era rimasto sei anni, mentre lei era fresca di divorzio (si era sposata in un matrimonio combinato per evitare di fare il servizio militare, che in Israele dura tre anni). Da allora, seppur con alti e bassi, puntualmente riportati dai giornali, i due non si sono più lasciati e l'attore, che è cattolico non praticante, ha già fatto diverse visite in incognito in Israele per conoscere la famiglia della modella e avvicinarsi così agli usi e costumi ebraici. Non solo. Stando ai pettegolezzi di Hollywood, pare anche che Di Caprio avrebbe anche già fatto la proposta di matrimonio alla fidanzata e che ora sia solo questione di tempo perché le nozze vengano celebrate. «Bar è al settimo cielo all'idea che Leo stia studiando il processo di conversione», ha proseguito la fonte, «e quando lui è in Israele, ricorre alla stessa guida già usata da Madonna e gira per ore a esplorare i siti religiosi della Gerusalemme vecchia, per imparare il più possibile sul Paese e sulla sua cultura, così da soddisfare la famiglia di lei, che è fortemente tradizionalista».
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