martedì 23 novembre 2010

Un'ora di paura sul volo Milano-Catania Una passeggera: «Primo uno scoppio, poi la puzza di bruciato». La compagnia: «Nessun pericolo a bordo»

MILANO - Quando si vola si sta attenti a tutto: ogni rumorino strano desta
sospetto. Ma se c'è uno scoppio, si sente puzza di bruciato, calano le
mascherine dell'ossigeno e l'aereo perde quota, la lettura della rivista di
bordo lascia spazio al rosario per i credenti, e alle imprecazioni per gli
altri. È quello che è successo sul volo Meridina Ig 223 Milano Linate-Catania
di domenica, partito alle 20.10. «Lì sopra ho passato l'ora peggiore della mia
vita, temendo che fosse l'ultima» racconta Annarita D'Urso, che viaggia spesso
su questa tratta. «Le assistenti di volo al microfono molto concitatamente
ordinavano l'immediato utilizzo delle maschere d'ossigeno, tutto mentre l'aereo
procedeva in discesa libera. Tralascio ovviamente lo stato d'animo,
l'agitazione, il panico di tutti i passeggeri a bordo, molti dei quali,
compresa la sottoscritta e il passeggero che viaggiava con me, hanno anche
accusato un fortissimo dolore alle orecchie».
Secondo la testimonianza dei passeggeri il comandante, una volta stabilizzato
il volo dell'Md 80 su una quota molto bassa, ha annunciato il problema in
corso: la rottura di entrambi gli impianti di pressurizzazione dell'aeromobile.
Come prevede la procedura in questi casi l'aereo è atterrato sul primo
aeroporto disponibile: in questo caso Palermo. Poi, per tutti, pullman fino a
Catania, con un respiro di sollievo. Smaltito il terrore, i passeggeri non
hanno nascosto «un grandissimo plauso ai piloti e agli assistenti di volo che
hanno saputo fronteggiare al meglio la situazione».

MERIDIANA: «NON C'È STATA NESSUNA CONCITAZIONE» - La ricostruzione
dell'episodio che fa Meridiana è avvenuta con una nota scritta: «L'aereomobile
del volo IG225, in servizio fra Linate e Catania Domenica 21 novembre, ha
presentato un problema all'impianto di pressurizzazione. La reazione
dell'equipaggio, nel seguire le procedure di sicurezza previste è stata
tempestiva ed efficace. Nessuna concitazione, bensì la fermezza necessaria a
garantire la corretta gestione di questo evento. Un evento - aggiunge la nota -
che non è stato tale da minare in alcun momento la sicurezza dei passeggeri. La
compagnia, nello scusarsi con i passeggeri, ricorda che il Servizio relazioni
clienti è a disposizione dei propri passeggeri al numero 199.111.339. Sarà
nostra cura rispondere ad eventuali ulteriori richieste di chiarimenti o
assistenza».

FLOTTA VETUSTA - Una volta rimessi i piedi per terra, si ragiona con più calma
e il giorno dopo si fanno anche osservazioni che vanno al di là dell'emergenza:
«Prendo spesso questi Md 8o di Meridiana - osserva ancora Annarita D'Urso-. Non
si può non notare l'assoluta vetustà e inadeguatezza nonché le cadenti
condizioni in cui versano gli aeromobili di questa compagnia aerea, in molti
casi vecchissimi». In effetti, incrociare su un qualsiasi motore di ricerca su
Internet i termini «Meridiana» e «impianto di pressurizzazione», non offre un
quadro confortante. Non serve aver paura di volare, a volte, per avere paura.

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