LECCE - Violentata e sequestrata. Per tre giorni. Patrizia D'Addario la escort barese più famosa d'Italia, per aver partecipato ai festini a palazzo Grazioli con il premier Berlusconi, torna a far parlare di sé e denuncia in questura a Lecce il patron del Racale Calcio e proprietario di un'azienda che produce slot machine, Salvatore De Lorenzis recentemente agli onori della cronaca rosa per sposato lo scorso 28 ottobre la bella showgirl Carolina Marconi ex inquilina del Grande Fratello.
La storia è lacunosa, tante contraddizioni, molti particolari tutti da verificare. Di certo c'è solo che Patrizia D'Addario la notte scorsa intorno alle 23 si è recata in questura a Lecce dove ha raccontato di essere stata fatta prigioniera per tre giorni nella villa di De Lorenzis a Marina di Mancaversa sulla litoranea che da Torre Suda porta a Gallipoli. Qui le sono stati sottratti i cellulari, qui sarebbe stata violentata, a suo dire, ripetutamente, prima da De Lorenzis e successivamente da lui insieme ad altri due uomini.
Che la D'Addario dal 13 agosto si trovasse in Salento è cosa nota. Molti locali la indicavano come ospite. Secondo le dichiarazioni che ha rilasciato sarebbe stata invitata da De Lorenzis nella sua villa per programmare delle serate, ma da lì non sarebbe più riuscita ad andarsene. In questura è stata accompagnata da un uomo di cui ha detto di non conoscere il nome. In realtà si tratta di suo cugino Mimmo Frisone. Sottoposta ad una visita ginecologica all'ospedale Vito Fazzi di Lecce non sono state trovate tracce di violenza sessuale, ma soltanto lividi guaribili in 15 giorni.
Raggiunto per telefono Salvatore De Lorenzis nega tutto. "Non so di cosa parlate, sicuramente c'è stato un malinteso, è tutto frutto di un abbaglio". Eppure, pare che almeno i due si conoscessero. Secondo la D'Addario De Lorenzis l'avrebbe avvicinata in un locale per poi presentarsi ed invitarla a casa sua. Il 15 agosto la escort avrebbe anche partecipato ad una festa a Gallipoli in un locale di proprietà del presidente del Racale Calcio, ma nulla di più. De Lorenzis smentisce che la donna sia stata ospite a casa sua, ritiene le sue accuse completamente infondate, frutto di una pazza che vuole ricattarlo così come ha fatto con Berlusconi. Alla magistratura fare luce. Il pm di turno Stefania Mininni del Foro leccese ha già aperto un fascicolo d'indagine per molestie sessuali, ma l'imputazione potrebbe anche aggravarsi.
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