Trionfa la mora con gli occhi ultraverdi. Seconda la statuaria reginetta del
Veneto. Sarà ricordata come l'edizione della buccia d'arancia e del presunto
trans...
LA CORONA
La "corona turrita" in oro bianco, omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia, è
stata realizzata da Sergio Cielo e dal team degli orafi di Cielo Venezia 1270.
Un gioiello che si presenta con 8 torri squadrate, cinque delle quali sono
ricoperte a full pavé da 1830 diamanti pari a circa 300 carati. La stella
centrale porta 80 rubini, 55 diamanti e 25 smeraldi.
BUCCIA D'ARANCIA
«La cellulite è lo specchio dei tempi»: parola di Patrizia Mirigliani,
organizzatrice del concorso di bellezza . «Le ragazze mangiano un sacco di
schifezze: patatine, merendine, e via dicendo. E poi vanno in palestra pensando
di risolvere lì tutti i problemi». Gli stilisti si sono lamentati per la pelle
a materasso che si è vista in passerella: non basta essere magre per essere
belle. Negli ultimi tempi la Miren, società che organizza il concorso, ha
avviato una campagna per "una sana alimentazione " e ha inserito nel suo staff,
con un ruolo significativo, la nutrizionista Sara Farnetti, internista al
policlinico Gemelli.
TRANS O NON TRANS
Quest'edizione sarà ricordata soprattutto per la polemica sul trans. Rumors
volevano che tra le 60 finaliste ci fosse un ex ragazzo operato, diventato
donna. In seguito è spuntato il nome di una sospettata: Alessia Mancini, Miss
Lazio, la numero 53. Pronta la smentita degli organizzatori e della ragazza
stessa: «Falso, è solo invidia». Domenica sera la ragazza è stata eliminata tra
le lacrime.
CI SARÀ LA NUOVA SOFIA?
«A Salsomaggiore è cominciata la mia carriera di attrice: proprio lì ho capito
che dovevo fare qualcosa per mia madre, ma anche che non potevo tornare a
Pozzuoli a mani vuote». Parla così Sofia Loren, ricordando la sua
partecipazione a Miss Italia, nel 1950, quando fu eletta Miss Eleganza. «È
stato un momento splendido, vissuto pienamente con mia madre. Ma quel titolo
inventato per me non lo meritavo».
SHARON, CHE SFORTUNA
Doveva incoronare la più bella d'Italia, ma è finita in ospedale. La Stone è
stata ricoverata a causa di problemi all'appendice. Operata e dimessa, sta
meglio ma è saltata la sua partecipazione al programma. Il ruolo di madrina è
passato perciò all'inossidabile Sofia Loren. Altro forfait per Massimo Ranieri,
a causa di un'infiammazione al nervo sciatico. Fatale un allenamento di
jogging.
MAMMA ARRABBIATA
Voto 3, perché ha «un viso sproporzionato», si è azzardato a dire il giurato
Guillermo Mariotto, riferito a Ilary Bucci, Miss Molise, la numero 25. Quando
mai! A Filomena Cipolla, mamma della concorrente, questo non è andato giù e
accompagnata dall'agente regionale del concorso, Francesco Tomasso, si è
piazzata al Palazzo dei Congressi e ha atteso Patrizia Mirigliani e Milly
Carlucci per esternare la sua protesta e più in particolare il sentimento di
amarezza della figlia, che si è sentita offesa da quella spiegazione: «Il
brutto voto può starci, lo si mette sempre nel conto, ma il signor Mariotto ha
mancato di rispetto ad una ragazza di soli 17 anni, la più giovane delle
finaliste, con un'affermazione che potrebbe anche avere riflessi psicologici su
di lei e non dà inoltre un'immagine giusta del concorso». Milly Carlucci «Mi
spiace moltissimo per la ragazza, per il fatto che si sia mortificata, ne
parleremo con Mariotto», ha commentato la Carlucci.
LE RIVEDREMO?
Ecco i nomi delle prime 10 finaliste: Anna Rita Granatiero (Miss Wella
Professionals Puglia, numero in gara 6); Chiara Generali (Miss Wella
Professionals Campania e Miss Wella Professionals, numero 14); Elisa Spina
(Miss Deborah Milano Marche, numero 16); Francesca Testasecca (Miss Umbria,
numero 23); Silvia Mazzieri (Miss Sasch Modella Domani e poi eletta Miss
Cinema, numero 28); Maria Elena Scaramozzino (Miss Valleverde Ragazza in
Gambissime Calabria, numero 39); Giulia Nicole Magro (Miss Veneto, numero 43);
Viola Gualandri (Miss Emilia, numero 44); Nunziata Bambaci (Miss Sicilia,
numero 54); Giulia Di Quinzio (Miss Miluna Cielo Venezia 1270 Abruzzo e
vincitrice della fascia di Miss Eleganza, numero 59). Le due ragazze ripescate
grazie al voto di giuria tecnica, televoto, esperti di cinema e moda e delle
stesse ragazze in gara sono state Ilenia Neri (Miss Toscana, numero 2) e
Benedetta Piscitelli (Miss Campania, numero 3) I primi tre titoli nazionali
relativi a sponsor sono andati a tre ragazze tutte di nome Giulia: la fascia di
Miss Bear Moda Mare è andata a Giulia Nicole Magro (numero 43 in gara); quella
di Miss Rocchetta Bellezza è andata a Giulia Frasson (numero 35) e quella di
Miss Wella Professionals a Giulia Di Quinzio (numero 59).
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