domenica 3 ottobre 2010

MOTOGP Valentino Rossi è tornato in Giappone batte Lorenzo

Stoner vince la gara, seguito a ruota da Dovizioso. Ma è stato il duello per la terza posizione, fra i due piloti Yamaha, a infiammare il tifo


Brutta cosa il tifo: tu sei lì a dominare una gara ma tutti gli occhi del mondo sono puntati sulla terza posizione. Questo è quello che è successo al Gp del Giappone dove Stoner ha stravinto, seguito fin dai primi giri da un bravissimo Dovizioso, ma dove Rossi e Lorenzo hanno duellato a lungo per la terza posizione, mettendo in scena tutto lo scibile delle manovre motociclistiche.

In ballo d'altra parte oggi al Gp del Giappone fra Lorenzo e Rossi c'era molto di più che un semplice terzo posto. C'era la voglia di dimostrare al mondo chi è il pilota più forte in casa Yamaha. Così non sono mancati sorpassi in punti impossibili, colpi di carena su carena, staccate mozzafiato. Gli ultimi due giri finiscono insomma dritti nella cineteca delle gare più belle, con Lorenzo che cerca ogni piccolo varco per infilare Rossi e con Valentino che risponde colpo su colpo. I tifosi erano già in delirio ma, fino a due giri dalla fine, non era ancora successo nulla: in vista della bandiera a scacchi, Lorenzo ha infuocato il duello, passando senza troppi complimenti Rossi e dando il via a uno scontro senza esclusione di colpi.

Uno scontro per certi versi strano per un pilota che sta volando verso la conquista del mondiale. Ma chi giudica Lorenzo per questo folle comportamento sbaglia: i campioni di questo livello non accettano di vincere a tavolino, in questo caso con l'ombra dell'infortunio di Rossi che gli ha dato quel mostruoso vantaggio in classifica.

Peccato solo che questa spettacolare sfida Rossi-Lorenzo
sia stato per un misero (visti i telenti in gioco...) terzo posto. "Era meglio battersi - spiega infatti Rossi - per la vittoria, ma Lorenzo mi ha passato inutilmente subito, facendomi perdere un sacco di tempo. Per cui alla fine anche se giravo con gli stessi tempi dei primi sono rimasto bloccato in terza posizione. E' stato divertente - ha concluso Rossi - è stata una bella battaglia, faccio i complimenti a Lorenzo. Alla fine ero stanco, ma dovevo farcela...".

Ordine d'arrivo
1. Casey Stoner (Aus/Ducati) 43:12.266
2. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 43:16.134
3. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 43:17.973
4. Jorge Lorenzo (Spa/Yamaha) 43:18.487
5. Colin Edwards (Usa/Yamaha) 43:39.358
6. Marco Simoncelli (Ita/Honda) 43:42.287
7. Alvaro Bautista (Spa/Suzuki) 43:44.092
8. Ben Spies (Usa/Yamaha) 43:47.838
9. Randy de Puniet (Fra/Honda) 43:59.830
10. Hiroshi Aoyama (Gia/Honda) 44:01.864

Classifica mondiale
1. Jorge Lorenzo (Spain) Yamaha 297
2. Dani Pedrosa (Spain) Honda 228
3. Casey Stoner (Australia) Ducati 180
4. Andrea Dovizioso (Italy) Honda 159
5. Valentino Rossi (Italy) Yamaha 156
6. Ben Spies (U.S.) Yamaha 139
7. Nicky Hayden (U.S.) Ducati 129
8. Randy de Puniet (France) Honda 88
9. Marco Simoncelli (Italy) Honda 84
10. Colin Edwards (U.S.) Yamaha 81
11. Marco Melandri (Italy) Honda 79
12. Hector Barbera (Spain) Ducati 69
13. Alvaro Bautista (Spain) Suzuki 58
14. Aleix Espargaro (Spain) Ducati 52
15. Loris Capirossi (Italy) Suzuki 41

MOTO2
Lo spagnolo Toni Elias (Moriwaki) ha vinto il Gp del Giappone per la classe Moto2, precedendo il connazionale Julian Simon (Suter), mentre al terzo posto si è piazzato il ceco Karel Abraham (FTR) che ha passato nel finale il pilota di San Marino Alex De Angelis (Motobi), che ha chiuso in quarta posizione. Nona posizione per Roberto Rolfo (Suter), 11/o Simone Corsi (Motobi), 13/o Andrea Iannone (Speedup), 14/o Claudio Corti (Suter).

Ordine d'arrivo
1. Toni Elias (ESP/Moriwaki) 43:50.930
2. Julian Simon (ESP/Suter) a 0.315
3. Karel Abraham (CZE/FTR) 9.839
4. Alex de Angelis (RSM/Motobi) 10.178
5. Scott Redding (GBR/Suter) 11.237

Classifica mondiale
1. Toni Elias (ESP/Moriwaki) 246 punti
2. Julian Simon (ESP/Suter) 168
3. Andrea Iannone (ITA/Speed Up) 147
4. Thomas Luthi (SUI/Moriwaki) 138
5. Simone Corsi (ITA/Motobi) 113

CLASSE 125
Lo spagnolo Marc Marquez ha vinto il Gp del Giappne nella classe 125. Il pilota della Derbi ha battuto il connazionale Nico Terol (Aprilia) e l'inglese Bradley Smith (Aprilia), giunti rispettivamente secondo e terzo. Il migliore degli italiani è stato Simone Grotzy Giorgij (Aprilia) che ha tagliato il traguardo in 13/a posizione guadagnando 3 punti mondiali.

Ordine d'arrivo
1. Marc Marquez (ESP/Derbi) 39:46.937
2. Nicolas Terol (ESP/Aprilia) a 2.612
3. Bradley Smith (GBR/Aprilia) 8.396
4. Pol Espargaro (ESP/Derbi) 18.873
5. Alberto Moncayo (ESP/Aprilia) 31.973

Classifica mondiale
1. Nicolas Terol (ESP/Aprilia) 228 punti
2. Marc Marquez (ESP/Derbi) 222
3. Pol Espargaro (ESP/Derbi) 215
4. Bradley Smith (GBR/Aprilia) 160
5. Sandro Cortese (GER/Derbi) 122


(03 ottobre 2010)

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