venerdì 25 febbraio 2011

Bce/ A febbraio si rafforza crescita prestiti ai privati, +2,4% Ma aggregato M3 segna una attenuazione al più 1,5% annuo

Roma, 25 feb. (TMNews) - Torna a rafforzarsi a inizio 2011 la
crescita dei prestiti al settore privato nell'area euro, al più
2,4 per cento da precedente più 1,9 per cento secondo la
rilevazione mensile della Banca centrale europea. Una dinamica
che potrebbe sostenere gli orientamenti rialzisti sui tassi di
interesse che apparentemente stanno prendendo piede nella stessa
istituzione monetaria, contro i crescenti rischi inflazionistici.
Tuttavia i dati di oggi non forniscono indicazioni univoche: il
generale aggregato M3, che misura l'offerta complessiva di
moneta, ha segnato una attenuazione della crescita all'1,5 per
cento su base annua, contro il più 1,7 per cento el mese
precedente.

Tradizionalmente nella sua analisi sulle prospettive di
inflazione la Bce si affida a una strategia definita di "doppio
pilastro", da un lato guarda ovviamente ai dati sull'inflazione e
agli altri maggiori indicatori sullo stato dell'economia; come
Pil, produzione industriale, salari eccetera, che tutti
forniscono spunti sulle stesse prospettive dei prezzi al consumo.
Dall'altro però valuta appunto anche la dinamica degli aggregati
monetarie e dei prestiti, ritenendo che le liquidità e il credito
abbiano un legame diretto nel medio termine sull'inflazione.
Tutto questo per assumere decisioni sui tassi di interesse, che
sono il principale strumento con cui le banche centrali possono
cercare di contrastare l'inflazione. Da quasi due anni nell'area
euro i tassi sono al minimo storico dell'1 per cento.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails