Il caso Ruby all'Isola dei Famosi: tra i concorrenti dell'edizione 2011 c'è Raffaella Fico, famosa per aver partecipato al Grande Fratello, il cui nome compare nelle carte delle indagini avviate dalla procura di Milano e che vedono coinvolto anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
La scelta della Fico come concorrente è stata fatta prima che il suo nome finisse nelle intercettazioni: in caso contrario la sua presenza nel cast sarebbe saltata, come assicura il direttore di Rai Due Massimo Liofredi. «Il cast è stato portato al direttore generale Masi che ha dato la sua approvazione - ha detto il direttore - Allora la Fico non era nelle intercettazioni. Ma se l'avessi saputo prima avrei detto di no». Il produttore Giorgio Gori afferma che «leggendo a contratto firmato delle intercettazioni abbiamo ritenuto di non cacciarla».
La vicenda così finisce al centro della conferenza stampa sull'ottava edizione del programma, che vede al timone sempre Simona Ventura. Nessuna raccomandazione per la Fico, precisa la conduttrice, che è stata scelta per altri motivi e prima che il suo coinvolgimento nella vicenda fosse noto. «Nessuno l'ha raccomandata, anzi mi hanno raccomandato altre 'bunga bunga girls' che non ho voluto. Cercavamo la pin-up italiana» aggiunge la Ventura, intenzionata ad affrontare il tema con la naufraga durante la trasmissione. «Sicuramente andrò a sfruculiare, voglio sapere che cosa è successo alle feste di Arcore» afferma.
Simona Ventura ha anche smentito le dichiarazioni di Barbara Guerra, che ha detto di essere stata contattata dalla produzione per partecipare al programma, e ha citato le gemelle De Vivo, ex concorrenti dell'Isola finite al centro delle cronache come protagoniste di alcune cene ad Arcore: «Vedo che la loro carriera è decollata».
con lastampa.it
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