Il difensore spagnolo, puntato in passato dalla Juve, non ha ancora rinnovato col Villarreal.
Il mercato del Milan dopo la partenza di Ronaldinho e l'arrivo di Antonio Cassano non è finito, e a confermarlo ai microfoni di Sky è l'amministratore delegato dei rossoneri Adriano Galliani: "Il nostro mercato va avanti indipendentemente dalla partenza di Ronaldinho. Siamo campioni d'inverno e la squadra è già competitiva, se ci sarà l'occasione di rinforzare il reparto arretrato lo faremo, altrimenti rimarremo così. Ci guardiamo in giro e vedremo, il mercato dura fino al 31 gennaio. Non dimentichiamoci che Ibrahimovic e Robinho sono arrivati negli ultimi giorni di agosto. Un difensore e un centrocampista? Forse...".
Parole chiare da parte del dirigente dei meneghini, che poi si sofferma sull'affare Ronaldinho: "Cedere Ronaldinho è come vendere un'azienda, quindi la trattativa è stata complicata ma si è chiusa positivamente. Non lo abbiamo svincolato, ma ceduto a titolo definitivo al Flamengo, un club molto importante che tra l'altro ha i nostri stessi colori".
Da parte della società sette volte campione d'Europa arriva però il secco no per Van Bommel: "No, è un giocatore importante che però ha un'età troppo avanzata. Ruiz? Conosciamo bene lui, l'Espanyol e il suo allenatore Pochettino, ma no. Davanti siamo già a posto con Ibra, Pato, Robinho e Cassano aspettando Inzaghi. Venerdì presenteremo Cassano, che ha voluto aspettare il mio ritorno dal Brasile. Se mi fossi occupato di qualcun altro non lo direi e se dicessi di non averlo fatto direi una bugia, non confermo né smentisco".
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